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OO 337a - Idee sociali – realtà sociale – prassi sociale – Vol. I

Autore: Rudolf Steiner
Titolo originale dell'opera: Soziale Ideen – Soziale Wirklichkeit – Soziale Praxis, I
Opera Omnia n. 337a
Traduzione di Antonella Santini e Laura Vanelli
Nove conferenze, da uno stenogramma non rivisto dell'autore
Pubblicato nel gennaio 2015



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1. Premessa dei curatori  
2. Prima serata di domande Stoccarda, 25 maggio 1919
  Domande sulla Tripartizione dell'Organismo Sociale I
Domande e risposte: che cosa farebbe Rudolf Steiner se fosse ministro del Lavoro; la questione dei consigli di fabbrica: sono senza senso se non riguardano diversi rami produttivi; Emil Molt e l'introduzione dei consigli di fabbrica, consigli pratici; socializzazione burocratica-centralizzata e sue conseguenze; urgenza dell'autoamministrazione della sfera culturale; come ottenere fiducia dalla classe operaia.
   
3. Seconda serata di domande Stoccarda, 30 maggio 1919
  Domande sulla Tripartizione dell'Organismo Sociale II
Perché la Tripartizione appare come una utopia. Dalla catastrofe mondiale prassi tradizionale senza obiettivo e un nuovo obiettivo senza prassi. La questione sociale, surplus agricolo e deficit dell'industria. Domande e risposte: Suddivisione di individui e imprese secondo le tre diverse sfere organizzative; casi limite degli editori, dei teatri e delle imprese cinematografiche; l'amministrazione comunale conserverà le attività che trasgrediscono la tripartizione? Chi decide chi debba appartenere ad uno dei tre organismi? Oltre alle rappresentanze speciali dei tre membri è previsto anche un Parlamento? Che cosa accade alle proprietà patrimoniali dei benestanti? Come si possono organizzare il piccolo artigiano e la piccola impresa artigiana? Al salario subentra l'economia naturale al posto della circolazione di denaro? è prevista la possibilità dell'obbligo lavorativo? con il talento personale non si verrebbe a creare un nuovo ceto e nuovi soprusi? reddito minimo di sussistenza nel caso in cui una singola fabbrica sia in perdita; l'amministrazione autonoma della sfera spirituale e quali organizzazioni la supporteranno.
   
4. Prima serata di studio Stoccarda, 30 luglio 1919
  La storia del movimento sociale
Necessità di parlare della questione sociale in modo totalmente diverso da prima della catastrofe della guerra mondiale. La questione sociale nella “epoca delle utopie”, Saint-Simon e Fourier. Condizioni della minoranza e della maggioranza degli uomini. Perdita della fiducia nella ragione e nella buona volontà degli esseri umani. Karl Marx e l'aspirazione del proletariato ad un rinnovamento delle condizioni sociali umane soltanto a partire dai propri interessi egoistici. L'enorme cambiamento avvenuto nelle concezioni socialiste verso la metà del secolo XIX con la pubblicazione del manifesto comunista. Il “Vangelo di un povero peccatore” di Weitling. Scemare della concezione di Lassalle e crescita di quella di Marx. Il socialismo dell’indignazione è infantilismo. Nel corso degli anni Ottanta una pretesa umana si è trasformata in una pretesa meramente economica. Orientamento sociale dei sindacalisti e di quelli che si avvicinavano prevalentemente al partito politico. La guerra come lato esteriore, maschera; la verità è che si è compiuta una rivoluzione. "I punti essenziali” tengono conto delle utopie di Saint-Simon, Fourier, Proudhon, ma anche che non ci si può più attenere alla necessità storica. Ogni partito, per necessità naturale, dopo un certo tempo, diventa sciocco. Dobbiamo lavorare seriamente per mettere in atto la nostra volontà. Domande: l’esempio del professore di economia Lujo Brentano. La differenza fra Caruso e il proletario. Consapevolezza di come il diritto e il capitale sono sorti attraverso i secoli. L’errore fatale per cui il capitale dà il potere di mettere al proprio servizio nuovo lavoro. ‘il capitale è lavoro immagazzinato’ non è un concetto.
   
5. Seconda serata di studio Stoccarda, 3 marzo 1920
  Come deve proseguire il lavoro per la tripartizione sociale?
Necessità di risvegliare la comprensione delle idee di rinnovamento della configurazione sociale. Creare delle istituzioni-modello per dimostrare che le nostre idee possono essere realizzate in senso pratico. Se l’umanità non capisce le espressioni del tempo, allora le idee devono prendere un’altra piega. Il senso delle associazioni nella vita economica. Coloro che sono attivi nella vita spirituale devono formarsi da sé delle corporazioni economiche. Il modo in cui si produceva tra il XVII e il XVIII secolo, stava ancora in un certo rapporto con l’essere umano. Assurdità della separazione del prodotto da chi lo produce. Renner e l‘homo economicus’. A partire circa dal 1810 l’uomo dominante è diventato il banchiere. Separazione degli interessi dai singoli prodotti e dai settori produttivi. La proprietà fondiaria può passare di mano in mano come una merce. Confusione tra economia finanziaria e il mero capitalismo. Assurdità dell'inveire contro il mero capitalismo. L’economia finanziaria del XIX e del XX secolo e la formazione di Trust. La tripartizione ripristina il legame fra l’essere umano e la produzione. Con le associazioni diventerà di nuovo chiaro come si debba produrre. Gli uomini vedono come utopia quanto nasce dalla realtà. Le potenze occidentali, avendo vinto la guerra, si sono conquistate la possibilità di una dilazione per poter restare ancora nelle vecchie condizioni sociali. Domande: differenza fra proprietà fondiaria e mezzi di produzione. Si può giungere a compromessi? Si dovrebbe prender parte alle elezioni? In quale forma si dovrebbe fare la propaganda per la tripartizione? Come agirebbe la tripartizione nella carestia che sta per colpire l’Europa centrale? In Europa centrale è possibile solo introducendo la tripartizione raggiungere qualcosa? entrare in parlamento e fare ostruzione per tutte le questioni che riguardano la vita spirituale e la vita economica
   
6. Terza serata di studio Stoccarda, 9 giugno 1920
  La divulgazione dell'idea della tripartizione
Diffusione della tripartizione poggiando sulle esperienze fatte. Necessità della comprensione della forza portante dell’idea della tripartizione. La questione della formazione dei prezzi. Il contenuto dei «Punti essenziali» va messo a confronto con la vita pratica reale. La questione inosservata sulla quale deve basarsi tutta la propaganda della tripartizione. Le due condizioni dalle quali si sarebbe potuto sviluppare quanto fatto con la propaganda. Difficoltà di comprendere la tripartizione. All’interno del movimento antroposifico si prende la tripartizione dal verso più sbagliato possibile. Necessità di cercare un nesso fra il nuovo movimento spirituale e quello che si fa nella vita. La forza interiore dello spirito crea le cose sociali oggettive. Necessità di coloro che sono pronti a svolgere lavoro nuovo a partire dalla più diretta iniziativa interiore. Il Kommende Tag come surrogato insoddisfacente. Necessità della compresione delle grandi forze trainanti. I partiti dimostrano quanto sia necessario qualcosa di nuovo. Domande: Come si pone la tripartizione nei confronti del sindacalismo? «Der Kommende Tag» può ancora diffondere la tripartizione? il sindacalismo non ha più realmente valore. Il «Kommende Tag» come tentativo pratico per superare i danni arrecati dall’entità denaro. Modalità di propaganda efficace poggiare sul terreno delle proprie verità senza compromessi.
   
7. Quarta serata di studio Stoccarda, 16 giugno 1920
  La questione fondiaria dal punto di vista della tripartizione
La proprietà fondiaria in ambito economico influisce su tutto il resto. I riformatori fondiari e la ‘tassa sull’incremento del valore’. Nell’ambito della vita spirituale la cosa determinante sarà la conoscenza dei dati di fatto oggettivi. In epoca moderna la situazione della vita giuridico/statale può essere regolata per mezzo di leggi su basi democratiche. Il casus eventualis deve sempre essere alla base della legge. Nella parte economica non si può lavorare in base all’eventualità. La conoscenza domina nella vita spirituale, la legge nella vita statale-politica-giuridica, il contratto deve dominare nella vita economica. La proprietà fondiaria è un mezzo di produzione. La spartizione del terreno è una faccenda democratica dello Stato politico, il passaggio dalle mani di uno a quelle di un altro è una questione del settore spirituale dell’organismo sociale. La tremenda illusione de "i soldi sono soldi". La reale menzogna della proprietà fondiaria che non può essere una merce e viene fatta diventare merce. Il commercio realmente tripartito deve essere gestito dai tre lati. L’idea della tripartizione come frutto del lavoro che una persona compie a servizio dell’organismo sociale tripartito. Domande: si può calcolare quanto terreno spetta ad ogni singola persona. Come si ottiene un alloggio e come si fa un cambio di abitazione? ricevere un alloggio fa poi parte della retribuzione; sono due cose che vanno insieme.
   
8. Quinta serata di studio Stoccarda, 23 giugno 1920
  Sulla politica estera alla luce della scienza dello spirito e Tripartizione
Il sorgere di un certo liberalismo astratto nel XIX secolo. I partiti liberali della Prussia e dei singoli Stati tedeschi contro l'emergente imperialismo di Bismarck. Nei sostenitori inglesi dei principi liberali si nasconde l'imperialismo. Il panslavismo come forza positiva. Necessità di approfondire ciò che sta alla base dello sviluppo storico esteriore. Il re Giacomo I. Gli esperimenti per il socialismo in Russia. Il vero di Pietro il Grande. L'Austria come grande scuola per una politica mondiale fondata sulla tripartizione. «I punti essenziali» sono stati scritti a partire dalla fedele osservazione della situazione europea.
   
9. Sesta serata di studio Stoccarda, 28 luglio 1920
  Punti di vista storici riguardanti la politica estera
Differenze riguardo allo Stato, alla cultura e all'economia nel mondo occidentale, in Europa centrale e in Oriente. Nell'area centro-europea non si fa nient'altro che una specie di discussione teorica. Il libro «I problemi politico-economici della dittatura del proletariato» di Varga. Quanto nell'Europa centrale è stato preparato in termini di idee del futuro dovette naufragare nel momento in cui ci si apprestò a volerne costruire qualcosa di concreto. [in Inghilterra] si sa condurre una politica che proceda da una chiara conoscenza di ciò che si è in quanto popolo. La politica interna asburgica è un prodotto del medioevo. Il «Discorso alla nazione tedesca» di Fichte. Dall'essere tedeschi si produsse un ideale che poi crollò nella politica di potere. Cecil Rhodes e la coscienza della popolazione inglese della particolare missione storico-mondiale in quanto popolo insulare. In Europa centrale non si trovò l'idea di una missione conforme alla propria realtà. In oriente si arrivò semplicemente ad accogliere l'occidente. Ai quattordici punti di Woodrow Wilson si sarebbe dovuta contrapporre la tripartizione. Domande: Se una fabbrica produce mezzi di produzione, per esempio dei torni: allora il tornio può costare qualcosa solo fino a quando viene prodotto? Non si deve distinguere fra merci provenienti dalla campagna e merci industriali? come si può rendere libera la vita spirituale, dato che deve comunque essere finanziata dalla vita economica?
   
10. Settima serata di studio Stoccarda, 15 settembre 1920
  Le condizioni critiche dell'economia al giorno d'oggi
Credenza che i fenomeni economici si presentino secondo una necessità di tipo causale. La scienza dello spirito come correzione perché non ha un carattere astratto. Il proletariato è schiavo di una concezione del mondo del tutto astratta. La crisi economica del 1907 causata da pura speculazione finanziaria. Per comprendere i fenomeni sociali, bisogna guardare a fatti del tutto specifici, concreti. Le 'leggi' statistiche e la libera volontà dell'essere umano. L'emancipazione del mercato del denaro dal mercato delle merci. Il denaro è diventato una astrazione che dilaga su tutta la nostra vita economica. Il consumo dovrebbe risultare da ciò che si ricava come compenso per un determinato prodotto. Nella produzione ha gioco la morale, il consumo agisce in modo causale sulla morale. Il 'cri-cri' e il consumo di un certo numero di operai sorto da un lavoro umano non necessario. Se si fanno i conti solo con il profitto, non serve avere nessuna relazione con le reali necessità della vita. Le associazioni per configurare l'economia in modo che dipenda dalla volontà dell'essere umano in modo sincero. Il materialismo ha la caratteristica di educare all'astrattezza. Una educazione spirituale dell'Occidente se non si vuole arrivare alla barbarie. Domande: chi produce un consumo inutile, si presenterebbe come consumatore anche se avesse prodotto altro; è possibile fondare un nuovo sistema economico con l'attuale generazione? Quali necessità si possono proibire o impedire, o come si possono regolare i bisogni? Quali sono i fondamenti spirituali del distacco del mercato del denaro dal mercato delle merci dal 1810 al 1815? Come agiscono questi fondamenti in altri settori, che non sono settori economici?
 

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