I capisaldi dell'economia
Quattordici conferenze tenute a Dornach dal 24 luglio al 6 agosto 1922 per studiosi di economia
Titolo originale: "Nationalőkonomischer Kurs" Opera Omnia n. 340
ISBN: 9788877870773
Pagine: 212
INDICE SOMMARIO
Prima conferenza - Dornach, 24 luglio 1922
L'economia politica è cominciata quando la vita economica moderna era già molto complicata. I suoi tre periodi: l'istintiva economia mercantile in Inghilterra, nel primo, la cosciente economia industriale in Germania, nel secondo, il periodo statale nel terzo. Polarità fra Inghilterra e Germania. La soluzione nella triarticolazione. Il metodo in economia: concetti ponderabili e imponderabili. La vita economica fra natura e capitale. Le idee economiche devono essere viventi. Intromissioni dello Stato nella vita economica. La Terra come organismo economico e sociale.
Seconda conferenza - Dornach, 25 luglio 1922
La formazione del prezzo, come incontro di domanda e offerta, non è un concetto preciso. I tre fattori della produzione: natura, lavoro, capitale. Essenza del lavoro in senso economico. Il valore è natura modificata dal lavoro, o lavoro modificato dallo spirito. La costante insita nei valori che fluttuano. Polarità fra natura e capitale.
Terza conferenza - Dornach, 26 luglio 1922
La scienza economica è teorica, e deve anche essere pratica. Inserimento del lavoro nella vita sociale. L'emancipazione del diritto e del lavoro. Tendenze verso la democrazia e la divisione del lavoro che fa diminuire i prezzi e ha una funzione altruistica. L'esempio del sarto. L'oggettivo altruismo nella divisione economica del lavoro. Occorre emancipare il lavoro dal processo economico. Il salariato provvede solo a se stesso. Tendenza alla crescita del lavoro nella natura, e alla sua diminuzione in collaborazione col capitale. Prezzo medio per l'intervento del commercio. Il capitalista come commerciante.
Quarta conferenza - Dornach, 27 luglio 1922
Ancora l'esempio del sarto. La formazione del capitale a seguito della divisione del lavoro. L'esempio del veicolo. L'emancipazione dalla natura. L'emancipazione dal lavoro. Economia monetaria e capitale monetario. I1 denaro come spirito realizzato. Capitale di prestito, seconda tappa del processo del capitale. Divisione del lavoro, merce e valore monetario. Il valore della natura viene diviso dal lavoro afferrato dallo spirito. Il metodo economico deve guardare l'interiorità dei processi.
Quinta conferenza - Dornach, 28 luglio 1922 Il processo economico è un cerchio con formazione e distruzione di valori. Tensioni formatrici di valori a seguito del consumo. Credito personale e credito reale e rispettive tendenze a diminuire o ad aumentare i costi. Accumulazione del capitale nei terreni e conseguente formazione di valori apparenti. Necessità del consumo del capitale, tranne un «seme». Le associazioni devono regolare il processo economico mediante la mobilità dei lavoratori. Il prezzo dipende dal numero dei lavoratori nei diversi settori.
Sesta conferenza - Dornach, 29 luglio 1922 La formula del «prezzo giusto». Interessi elevati rincarano il processo economico e fanno diminuire i terreni. Il lavoro spirituale è improduttivo rispetto al passato e produttivo per l'avvenire. Necessità del «puro consumatore». Pagare, prestare e donare sono concetti necessari per una sana economia. Vita spirituale libera e semilibera. Vita spirituale e vita economica. Le associazioni devono regolare le donazioni.
Settima conferenza - Dornach, 30 luglio 1922 I tre fattori economici dinamici: donazione, vendita e prestito, e i tre statici: lavoro, terreno e capitale. Il valore sorge in economia solo con lo scambio dei prodotti. Prestito e vendita. Il prezzo dei terreni risente di posizioni di forza, con conseguenti squilibri fra produzione agricola e industriale. Tendenza alla rendita terriera, perché in agricoltura domina il principio del consumo in proprio. La tendenza dell'imprenditore a svalutare il capitale. Tensioni sociali fra i prezzi in aumento dei prodotti agricoli e quelli in diminuzione dei prodotti derivati dalla libera volontà umana. Il movimento inverso nel circolo economico: dal mezzo di produzione al capitale d'impresa
e alla merce. Le associazioni come possibile mezzo per correggere i disturbi nel processo economico.
Ottava conferenza - Dornach, 31 luglio 1922
Correzione di alcuni concetti economici. I concetti di domanda e di offerta si annullano da sé. Le tre equazioni dei prezzi. Nel mercato il denaro diventa un fattore giuridico. Reali impossibilità odierne: scambio fra diritti e merci, fra capacità e diritti. Il «plusvalore» è concetto morale, non economico. I giudizi concreti in merito al processo economico non sono teorici, ma son solo possibili mediante le associazioni. Il denaro non va compreso attraverso lo scambio. Economia di scambio, economia monetaria, economia delle capacità umane.
Nona conferenza - Dornach, 1 agosto 1922
Valori trasmissibili nelle condizioni economiche. Il prezzo della segale. Le prestazioni del medico. Economia interna. Triplice produttività dell'accumulazione di capitale mediante acquisto, prestito e donazione. Quest'ultima è la più produttiva. Capitale commerciale in Inghilterra, di prestito in Francia, industriale in Germania, con le relative capacità umane. Le banche e l'economia monetaria impersonale.
Decima conferenza - Dornach, 2 agosto 1922
Il profitto economico. Nello scambio le due parti hanno un profitto. Formazione del denaro dalla merce. Pressione, vuoto e reciprocità nel processo economico. Interesse: Come metodo, il processo economico va compreso in immagini. Comprensione e oggettivo senso di comunione nelle associazioni, al di sopra degli interessi personali. Altruismo oggettivo in luogo di morale soggettiva. La vita economica fra vita giuridica e vita spirituale.
Undicesima conferenza - Dornach, 3 agosto 1922
Evoluzione della vita economica da economia privata agraria, a economia nazionale e a traffico ed economia mondiale. Limitazioni da parte dell'economia statale. L'Inghilterra come potenza economica di guida. L'evoluzione economica non è seguita dal pensiero economico che deve diventare universale. La sfera economica chiusa è il problema capitale della scienza economica. Importanza della durata dei beni economici. Il denaro non si consuma rispetto alle merci. I rapporti fra chi consuma e chi offre gli alimenti. Necessità di donazioni in una sfera economica chiusa. Forme di pagamento per far scomparire nella sfera spirituale i valori creati in quella materiale.
Dodicesima conferenza - Dornach, 4 agosto 1922
Gli elementi attivi nella formazione del prezzo. Le caratteristiche tradizionali del denaro. Come denaro di scambio è intermediario, deriva dalla merce, ma non ne è un reale rappresentante. Come denaro di prestito (d'impresa) riceve il suo valore dallo spirito umano. Come denaro di donazione serve per l'educazione o altro del genere, evitando così che si capitalizzi nei terreni. Trapasso da denaro di prestito a denaro di donazione. Metamorfosi del valore del denaro nella circolazione. Invecchiamento e morte del denaro. Il denaro vecchio diviene denaro di donazione. L'intervento delle associazioni per il prestito e la donazione al fine di regolare i flussi monetari. La creazione di denaro nuovo mediante le associazioni.
Tredicesima conferenza - Dornach, 5 agosto 1922
Il valore economico delle prestazioni spirituali. L'esempio del raccoglitore di autografi. La lavorazione della terra è il momento iniziale di ogni attività economica. L'economia chiusa di un villaggio con i suoi lavoratori spirituali. Valorizzazione delle prestazioni spirituali in base al lavoro: fanno risparmiare. Lavoro manuale e risparmio dello stesso grazie a prestazioni spirituali. Rapporto fra produzione agricola e produzione spirituale.
Quattordicesima conferenza - Dornach, 6 agosto 1922
Per comprendere denaro e prezzi occorrono concetti viventi e non dogmatici. Il denaro come contabilità universale. Valore nominale e reale. Il denaro è soprattutto mezzo di scambio. Falsificazioni dovute al commercio col denaro. Il lavoro manuale applicato alla natura forma valori economici. La massa del denaro corrisponde ai beni utilizzabili. Concetto di mezzo di produzione. Base del prezzo è anche il rapporto fra popolazione e superficie utilizzabile del terreno. Frase fatta, convenzioni e routine in luogo di verità, diritto e pratica di vita. L'economia politica è un valore economico.
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