Capitolo VII
La chiamata sociale all'azione, l'associazione mondiale della scuola e la società antroposofica

Steiner mette in chiaro che quello a cui fa appello non è un sistema educativo "libero" o indipendente nelle grazie dello Stato o al suo interno, ma un sistema indipendente basato su una sfera spirituale-culturale autonoma. Per fare in modo che questo grande cambiamento possa avvenire, è necessario che prima si sviluppi una diffusa comprensione di questa trasformazione, insieme alla volontà e alle risorse finanziarie che la rendono possibile. Perciò per un periodo di circa due o tre anni Steiner chiamò alla creazione di un'Associazione Mondiale della Scuola che avrebbe educato il pubblico all'importanza dell'educazione indipendente. Uno dei compiti fondamentali dell'Associazione Mondiale della Scuola era quello illustrare l'impulso Waldorf secondo la visione dell'uomo scientifico spirituale e la tripartizione dell'organismo sociale. Altri compiti dell'Associazione erano il sostenere una legislazione che fosse favorevole alla fondazione di scuole indipendenti ed incoraggiare gli sforzi per la raccolta di fondi per fondare nuove scuole indipendenti il più rapidamente possibile. Steiner fu molto deluso dal fatto che nessuno rispondesse attivamente al suo appello [1].

Io credo che questa libera vita dell'educazione sia qualcosa di cui l'uomo moderno deve farsi carico in quanto bisogno nel senso più alto del termine, se è serio nei suoi sforzi per il benessere e il progresso dell'umanità. Perciò – senza voler fare agitazioni – per poter rimuovere con mezzi costruttivi molte delle forze decadenti della civiltà moderna, considero un'assoluta necessità che sia creata, su larga scala internazionale, un'Associazione Mondiale della Scuola. Questa Associazione Mondiale della Scuola includerebbe tutte le nazioni e le più vaste cerchie di persone. Queste persone dovrebbero essere coscienti del fatto che dev'essere creata una libera vita spirituale.

E' inutile che le persone pensino che la nostra scuola Wladorf a Stoccarda sia 'qualcosa di concreto' che uno può 'osservare' per qualche ora o per qualche settimana. 'Osservare' qualcosa che procede dalla vita spirituale unificata è come ritagliare un pezzo della Madonna Sistina per arrivare a concepire tutto il quadro. Lo spirito della scuola Waldorf non può essere colto semplicemente visitandola, può essere colto solo conoscendo l'antroposofia, la scienza dello spirito antroposofica, che vive in ogni maestro, in ogni lezione, e nei bambini. Abbiamo sperimentato ciò che, come spirito antroposofico, è entrato in questa scuola Waldorf. Ciò di cui c'è bisogno è un'associazione di nazioni, com'è spiritualmente immaginato nell'Associazione Mondiale della Scuola, per riunire le persone di tutto il mondo in un gigantesco compito comune [2].

I presidi o i maestri delle scuole normali continuano a venire qui, vogliono l'educazione Waldorf e chiedono come possono fare per aiutare le loro scuole ad acquisirla. Tutto ciò non ha assolutamente senso. Una richiesta così irragionevole dimostra solo quanto le persone siano incapaci di pensare in modo coerente. La prima cosa da fare sarebbe quella di rinunciare ad un legame con lo Stato.

Ciò che dovrebbe avvenire è che sempre più persone dovrebbero prendersi carico dell'idea di un movimento per avere scuole indipendenti, in modo che un movimento veramente grande per le scuole indipendenti si elevi come parte del Movimento per la Triarticolazione [3]. Un movimento può liberarsi dal [settarismo] se si ergerà di fronte al mondo, pienamente nel quadro delle leggi di un territorio, in modo che non ci possa essere confusione per quanto riguarda gli aspetti legali. E questo è quello che avevo in mente per quanto riguarda il Movimento Mondiale della Scuola. Volevo creare il clima adatto all'introduzione di leggi che garantiscano la libertà di fondare scuole a partire interamente dalla necessità di un rinnovamento educativo. Le scuole non possono mai venir fondate nella giusta maniera a partire da decisioni di maggioranza. Questo è il motivo per cui non possono essere gestite dallo Stato.

Il mio modo è di lavorare là dove si presentano i bisogni del tempo. Tutto ciò che è fare propaganda o agitazioni, mi è alieno. Aborro queste cose. Ma se si hanno le mani legate e non c'è la possibilità di fondare scuole libere, allora bisogna creare il giusto clima per quelle idee che portino infine alla libertà nell'educazione. I compromessi possono ben essere giustificati in vari casi, ma viviamo in un periodo in cui ogni compromesso ci porterà probabilmente ancora di più nelle difficoltà [4].

Per rendere l'idea di quale grande importanza desse Steiner all'indipendenza dell'educazione, consideriamo i seguenti commenti che egli fece durante alcune discussioni sul cambiare nome alla prima scuola Waldorf.

Il nome deve esprimere l'indipendenza dallo Stato, la fondazione della scuola separata dallo Stato. Possiamo ottenero solo attraverso una denominazione neutra. "Scuola Waldorf Indipendente" andava bene per cominciare. [...] Dobbiamo in qualche modo esprimere il principio di indipendenza dallo Stato. Abbiamo bisogno di qualcosa che indichi un sistema scolastico creato a partire da una vita culturale indipendente [5].

Circa due anni dopo la fondazione della prima scuola Waldorf, Steiner recedette dal promuovere gli ideali della triarticolazione su larga scala in Europa centrale principalmente perchè non veniva capito. Tuttavia continuò ad esprimere il suo impegno per le idee della triarticolazione in relazione a tutte le iniziative direttamente connesse alla Società Antroposofica con sede a Dornach, in Svizzera. Quando un maestro gli chiese quale relazione avrebbe potuto avere in futuro la scuola Waldorf con la Società Antroposofica, Steiner rispose che una tale affiliazione sarebbe potuta avvenire se le istituzioni coinvolte avessero lavorato a partire dai principi fondamentali dell'organismo sociale tripartito.

Maestro: Dovremmo lavorare affinchè la scuola sia in un giorno futuro affiliata a Dornach [centro della Società Antroposofica]?

Dr. Steiner: La stessa cosa che vale per gli sforzi di affiliazione della scuola in quanto tale con Dornach, si applica a qualsiasi altra cosa che possa essere fatta ragionevolmente in questo momento, vale a dire, prendendo la via particolare che è stata abbandonata in precedenza perché, allora, la nostra gente che l'aveva intrapresa non era all'altezza del compito. Bisognerebbe percorrere la via della triarticolazione sociale. Perché se immagini la scuola Waldorf affiliata alla [Scuola di Scienza dello Spirito della Società Antroposofica] questo potrebbe avvenire solamente sotto gli auspici dei principi fondamentali dell'[organismo] sociale tripartito. E dovremmo lavorare in maniera fondamentalmente realistica se tutte le istituzioni cominciano ad orientarsi verso l'[organismo] sociale tripartito. Dobbiamo lasciare che il resto del mondo vada per la sua strada, visto che hanno deliberatamente scelto di andare nell'altra direzione. Noi dobbiamo lavorare per [l'organismo] sociale tripartito, ma dobbiamo sempre avere come obiettivo che un'istituzione come la scuola Waldorf, che di fatto ha carattere antroposofico, divenga ovviamente, ad un certo punto in futuro, parte degli sforzi antroposofici [6].