Logo tripartizione   
 eventi   newsletter Newsletter!  contatti   cerca 
  
 Bibliografia 

 

Sorgenti dello Spirito

Selezione da "The Social Mission of Waldorf Education" e "Wellsprings of the Spirit" di Gary Lamb



Capitolo XIII
Libertà culturale ed economia

IndietroAvanti

 

Nelle sue conferenze del 1922 sull'economia mondiale, Steiner descrisse la vita economica come un organismo vivente, che necessita di un continuo rinnovamento per evitare il naturale declino. Spiega che in passato il rinnovamento veniva dalla crescita e dalla fusione di economie equivalenti e che questo non è più possibile oggi poichè abbiamo un mondo interdipendente o un'economia globale. Oggi la rivitalizzazione economica deve provenire da un utilizzo etico ed assennato dei vari tipi di denaro (acquisto, prestito e donazione), insieme a idee creative ed ispirate provenienti da individui educati in una vita spirituale-culturale indipendente. C'è bisogno delle forze spirituali costruttive e delle capacità creative di ogni generazione emergente per controbilanciare le forze distruttive della vita economica. Se viene lasciata ai suoi meccanismi, l'economia si autodistruggerà. Il progresso dell'evoluzione umana dipenderà da come, in futuro, la vita spirituale-culturale si relazionerà all'economia. Perchè si evolva una sana vita sociale, le forze spirituali inviate attraverso i bambini devono entrare nella vita economica attraverso un'educazione sociale fornita da scuole indipendenti.

Le persone di oggi si inventano ogni sorta di sistema sociale economico ma non sono consapevoli, poichè mancano della sensibilità per poterlo sentire, del fatto che ogni sistema economico di questo tipo che essi pensano, porta alla distruzione se non viene costantemente rinnovato da una vita spirituale indipendente e in divenire che in continuazione lavora come elemento costruttivo in rapporto alla distruzione della vita economica. Ho descritto come lavorano insieme gli arti spirituali dell'organismo sociale e l'elemento economico in questo senso nel mio libro Towards Social Renewal [1]. Questo è il significato interiore della tripartizione dell'organismo sociale: sostanzialmente che, in un organismo sociale tripartito ben concepito, non ci si dovrebbe fare illusioni. Il pensiero economico attuale è un elemento distuttivo che deve, quindi, essere continuamente controbilanciato dall'elemento costruttivo dell'arto spirituale dell'organismo sociale.

In ogni generazione, attraverso i bambini a cui insegnamo a scuola, ci viene dato qualcosa, qualcosa ci viene inviato dal mondo spirituale. Questo lo afferriamo nell'educazione – è qualcosa di spirituale – e lo incorporiamo nella vita economica evitandone così la distruzione. Poichè la vita economica, se lasciata al suo corso, si autodistugge. Questo è come dobbiamo vedere le cose[2].

La vita dello spirito prospera solo quando è in grado di dispiegarsi come unità. Lo stesso esercizio dei poteri dell'anima che conduce ad una visione del mondo umanamente soddisfacente e sorreggente deve anche fornire la forza produttiva che rende qualcuno un buon collaboratore nella vita economica. Uomini e donne con un senso pratico per la vita esteriore emergeranno solo da un sistema educativo che è in grado di sviluppare in modo sano i nostri innati desideri per una visione del mondo più elevata. Un [organismo] sociale che gestisce solamente i beni e controlla i processi di produzione alla fine andrà completamente in fumo se non gli si forniscono continuamente persone le cui anime sono sviluppate in modo sano[3].

Già nella prima parte del Ventesimo secolo, Steiner affermò che era inevitabile che gli anglo-americani sarebbero diventati la potenza economica dominante nel mondo. Per questo è ancora più importante che il mondo di lingua anglosassone sviluppi una vita spirituale-culturale indipendente per controbilanciare l'elemento distruttivo che si leva dall'economia stessa. La vita economica vuole crescere e ha bisogno di crescere, ma non può farlo in maniera appropriata e naturale a meno che la vita spirituale-culturale e la vita dei diritti siano in grado di venirle incontro in libertà. Oggi, come abbiamo visto, le tre sfere sociali sono impigliate in una rete caotica, in cui la vita economica domina le altre. Ma la verità è che la vita economica di fatto sta semplicemente "strisciando", e sarà in grado di ergersi solo se lavorerà in armonia e prenderà forza dai talenti e dalle attività delle persone nelle altre sfere. Al contrario, se questo cambiamento non avviene, se la società non viene organizzata in maniera tripartita, con una vita spirituale-culturale indipendente che può allora nutrire la vita economica, l'umanità affronterà una catastrofe. Se il mondo di lingua inglese, che è destinato ad una dominazione economica mondiale, non fa lo sforzo di realizzare i necessari cambiamenti sociali, ne risulteranno una catastrofica malattia fisica e culturale e poi la morte.

In breve, l'umanità ha bisogno di permeare la vita economica di spirito. Possiamo cominciare a realizzare ciò solo liberando la vita spirituale-culturale. E il primo passo di questo processo dev'essere quello di creare un sistema scolastico indipendente in modo che i bambini possano essere educati in maniera tale da poter entrare nella vita pienamente e liberamente, portando le loro capacità e il loro entusiasmo ad essere fecondi in tutti settori della vita sociale.

Guardando le cose che accadono nel mondo, l'una accanto all'altra, scopriamo che la vita economica,la vita politica dei diritti e la vita culturale sono collegate tra loro. Se non vogliamo perire in una vita culturale e in una vita dei diritti degenerate all'estremo, non abbiamo altra scelta se non quella di organizzare la società in maniera tripartita. In una tale società la vita economica germoglierà da radici indipendenti. Vuole crescere, ma non può farlo a meno che la vita dei diritti e la vita della cultura muovano verso di essa a partire dalla libertà. Oggi bisogna mostrare alle persone come la vita economica, introdotta dal modo di pensare anglo-americano, sta strisciando a terra, e come sarà in grado di ritrovare il modo per rialzarsi solo lavorando in armonia con quelle cose che le persone nelle altre sfere sono in grado di fare e per cui hanno talenti. Se questo non accade, la dominazione del mondo da parte della vita economica sarà una catastrofe...

E se la vita economica anglo-americana, che dovrebbe fluire in un dominio del mondo, non si prende l'onere di dotarsi di una vita culturale spirituale indipendente ed una vita dei diritti e dello Stato indipendente, sboccherà in un terzo abisso dell'esistenza umana. Il primo abisso è quello della falsità. Il secondo è l'abisso dell'egoismo. E il terzo è, nel regno fisico, malattia e morte, e in quello culturale la malattia e la morte della cultura.

L'elemento anglo-americano può ben raggiungere il dominio mondiale, ma senza l'organizzazione tripartita della società tale dominazione inonderà il mondo con la morte e la malattia della cultura[4].

I fatti sono tali che dobbiamo dire, sì, le persone credono di essere idealisti, o mistici, e si sentono obbligate a disdegnare il materialismo, ma nessuno diventa un idealista disdegnando il materialismo. Piuttosto, è un idealista se sa come spiritualizzare la materia. Ciò che conta non è che ci confrontiamo con la vita economica con falsa abnegazione, che la disprezziamo e la minimizziamo, ma che conformiamo la vita economica in modo tale che porti l'impronta dello spirito ovunque, che questo membro economico dell'organismo sociale diventi una sfera conformata ed impregnata di spirito dall'uomo. Questo è ciò che è essenzialmente decisivo per il futuro[5].

Nel precedente capitolo abbiamo appreso qual è l'importante ruolo di una vita culturale libera nel portare avanti il rinnovamento sociale in generale. In questo capitolo, abbiamo considerato il dominio della vita economica su quella culturale e politica. Questo squilibrio dev'essere corretto con il nutrimento che una vita culturale indipendente può fornire alla società, invece che lasciare che la vita culturale venga consumata dalla vita economica.


Indietro Avanti
12. Capitolo14. Capitolo
Indice

Note:

[1] Rudolf Steiner, citazione tratta dall'articolo "La tripartizione dell'organismo sociale e la libertà dell'educazione" OO24 ("Articoli sulla triarticolazione dell'organismo sociale e sulla situazione del presente (1915-1921)") che non risulta essere stato ancora tradotto in italiano (fonte: Opera Omnia di Rudolf Steiner, pag.6). Il corrispondente titolo inglese (GA24) è "The Renewal of the Social Organism", Spring Valley, NY: Anthroposophic Press, 1985, p. 75. A collection of articles written in 1919 and 1920. From the essay "The Threefold Social Order and Educational Freedom" (4° essay). NdC

[2] Rudolf Steiner, da una conferenza tenuta il 24 ottobre 1920 a Dornach ("La nuova spiritualità e l’esperienza del Cristo nel ventesimo secolo"-OO200).

[3] Vedi nota 1, pp 75-75 ed. inglese.

[4] Rudolf Steiner, da una conferenza tenuta il 15 dicembre 1919 a Dornach ("La missione di Michele"-OO194).

[5] Rudolf Steiner, da una conferenza tenuta il 4 settembre 1920 a Dornach ("Arte dell'educazione"-OO293-OO294-OO295).