Logo tripartizione   
 eventi   newsletter Newsletter!  contatti   cerca 
  
 Bibliografia 

 

Sorgenti dello Spirito

Selezione da "The Social Mission of Waldorf Education" e "Wellsprings of the Spirit" di Gary Lamb



Capitolo IX
Riconoscere le capacità e gli intenti di ogni generazione

IndietroAvanti

 

Com'è stato detto finora, uno dei compiti fondamentali dell'insegnante è quello di percepire e comprendere le capacità e le inclinazioni latenti che vogliono dispiegarsi in ciascun bambino. Accanto a questo compito di cogliere ciò che vive nel singolo bambino ce n'è uno più generale, ed è quello di cercare di intuire attraverso i bambini le capacità e le intenzioni della generazione che va sorgendo, poichè ogni generazione porta con sé nuovi impulsi spirituali-culturali. Questo necessita di un organismo sociale capace di adattarsi a questi nuovi impulsi culturali, piuttosto di uno che faccia sì che gli interessi e le strutture attualmente esistenti siano di impedimento a ciò che sta cercando di manifestarsi. E' necessaria un vita spirituale-culturale indipendente all'interno di un organismo sociale triarticolato per permettere questa continua metamorfosi della vita sociale. Tutto questo dipende in ultima analisi dal fatto che vi sia un numero sufficiente di insegnanti che comprendono la natura dell'uomo, inclusa la parte animico-spirituale, e che assumono un interesse attivo nella vita sociale.

Il vero bisogno del presente per l'educazione, è di essere completamente basata su una vita spirituale e culturale libera. Ciò che dovrebbe essere insegnato e coltivato nelle scuole dev'essere tratto unicamente da una conoscenza dell'essere umano che cresce e delle capacità individuali. Un'antropologia autentica deve formare le basi dell'educazione e dell'istruzione. La domanda non dovrebbe essere: cosa dovrebbe sapere ed essere in grado di fare un essere umano per l'[organismo] sociale attualmente esistente?, ma piuttosto: quali capacità sono latenti in questo essere umano, e cosa giace al suo interno che può essere sviluppato? Allora sarà possibile portare forze sempre nuove nell'ordine sociale da parte delle generazioni che stanno sorgendo. La vita dell'[organismo] sociale sarà ciò che di esso viene fatto dal susseguirsi di esseri umani che prendono il loro posto nell'[organismo] sociale. La generazione che viene non dovrebbe venire modellata da ciò che l'attuale [organismo] sociale sceglie di fare di essa [1].

E la possibilità che la parola dello spirito si possa diffondere può avvenire solo se la vita culturale dello spirito può svilupparsi in maniera indipendente. Se ciò non può avvenire, la nostra unica scelta sarà di lavorare per piccoli tasselli così come dovemmo fare nel caso della scuola Waldorf, che potè realizzarsi solo grazie ad una scappatoia nella legislazione sull'educazione del Württemberg. Ciò che appartiene alla vita dello spirito e della cultura può venire fondato solo a partire da spirito e cultura. Ciò che è necessario dev'essere messo in moto a partire dal mondo spirituale, e non ci dev'essere alcuna interferenza da parte delle altre due sfere.

Il tenore dei nostri tempi ancora rigetta il fatto che con ogni nuova generazione una nuova vita spirituale apparirà sempre più sulla terra. A prescindere dal fatto che vengano creati stati totalitari o repubbliche sovietiche, le conseguenze saranno le stesse se continua ad esservi una mancanza di consapevolezza del fatto che tutto ciò che viene in essere nella vita è soggetto alle leggi della vita, che comportano cambiamento costante e anche morte. Se noi creiamo amministrazioni che non prendono in considerazione la metamorfosi e il cambiamento, allora ci stiamo abbastanza semplicemente assicurando che ogni generazione successiva sarà rivoluzionaria. L'organismo sociale è un organismo vivente. Può essere visto solo come qualcosa di vivo se la sua forma tripartita viene compresa [2].

Coloro i quali non condividono l'opinione secondo cui mezzi di produzione impersonali formano persone impersonali, ma riconoscono invece come fatto che sono le persone a creare la società, riconosceranno l'importanza di una scuola che non si basi sulle convinzioni di uno o dell'altro partito, ma basata su ciò che la profondità dell'esistenza cosmica veicola alla comunità umana attraverso le nuove generazioni che vi entrano a far parte. Riconoscere e sviluppare questo pensiero, tuttavia, è possibile solo da un punto di vista spirituale; la profonda importanza di una pratica pedagogica fondata sulla scienza dello spirito è evidente [3].

La scuola Waldorf non è una scuola "alternativa" come ve ne sono molte altre, fondate con la convinzione di correggere tutti i vari errori dell'educazione. Essa è fondata sull'idea che il miglior principio e la migliore volontà in questo campo possono sortire i loro effetti solo se il maestro comprende la natura umana. Tuttavia, questa comprensione non è possibile senza lo sviluppo di un attivo interesse per tutta la vita sociale umana. Il cuore così aperto alla natura umana accetta tutti dispiaceri umani e tutte le umane gioie come sua esperienza. Attraverso un insegnante che comprende l'anima, che comprende le persone, la totalità della vita sociale influenza la lotta per la vita della nuova generazione. Le persone usciranno da questa scuola pienamente preparate alla vita [4].

Per ribadire, l'essere interiore o l'essenza di un bambino è spesso profondamente nascosta e non sempre manifesta nei suoi gesti esteriori, nei suoi comportamenti o nel suo parlare. Per riuscire a percepire queste qualità profondamente nascoste nel bambino occorre ciò che Steiner chiamò una sensibilità profetica, simile ad un'abilità chiaroveggente. Questa sensibilità profetica non discerne solo l'essere interiore del singolo bambino ma anche le tendenze che si possono presagire e che si manifesteranno nelle future generazioni come risultato delle passate vite terrene.

La cosa importante era fondare una pedagogia, un'arte dell'insegnamento e dell'educazione che tenesse in conto che in un bambino sta crescendo un'anima, che ha attraversato altre vite terrene. Fino ad ora l'insegnante, per quanto avanzato nelle sue idee educative, ha sentito solo che aveva a che fare con l'anima del bambino, le cui capacità era suo compito sviluppare, ma poteva solo, più o meno, prendere nota di quello che poteva essere percepito attraverso la natura corporea. Questo non sarà sufficiente per l'insegnante del futuro. Egli avrà bisogno di un sentire sottile per ciò che si sta sviluppando nel bambino in crescita come risultato di vite terrene precedenti, e questa comprensione sarà la grande conquista dell'educazione del futuro. Possedere la teoria delle ripetute vite terrene basata sulla filosofia intellettuale, non è sufficiente. La teoria deve divenire talmente pratica da costituire il fondamento di qualcosa come una vera arte dell'insegnamento e dell'educazione. Questo è ciò che primariamente dà alla teoria una qualità vivente. E' necessario non parlare semplicemente in termini di una qualche sorta di visione spirituale del mondo, ma di fondare concretamente delle istituzioni e alla piena luce della conoscenza, non solo per professare una qualche formula, ma per portare questa conoscenza direttamente nella vita degli uomini. Allora questa attitudine si farà chiara come fondamento per una nuova pedagogia.

Com'è che alcuni uomini che perseguono certe vocazioni nella vita pubblica sono adatti ad esse? E' per via del lavoro delle precedenti generazioni, la vita pubblica di oggi è il risultato di ciò che hanno portato in essere. Ciò che veramente è importante è: i bambini di oggi contengono le tendenze che fioriranno nella prossima generazione e in quella successiva – il che significa che l'educazione è profetica. Ciò che conta è che dovremmo educare in maniera profetica, prevedendo i compiti della prossima generazione [5].

Gli insegnanti in grado di sviluppare un senso profetico sono la chiave per qualsiasi vero sforzo di rinnovamento sociale. Gli insegnanti sono nell'eccezionale posizione di poter intuire ciò che si vuole dispiegare attraverso ogni generazione di bambini. Queste intuizioni sono essenziali perché possa verificarsi un qualsiasi salutare rinnovamento sociale.

Le cose andrebbero male se agli insegnanti non fosse chiesto di riformare la nostra società, dato che la brezza che porta salute al nostro tempo soffia solo dalla direzione dell'educazione [6].


Indietro Avanti
8. Capitolo10. Capitolo
Indice

Note:

[1] Rudolf Steiner, citazione tratta dall'articolo "La tripartizione dell'organismo sociale e la libertà dell'educazione" OO24 ("Articoli sulla triarticolazione dell'organismo sociale e sulla situazione del presente (1915-1921)") che non risulta essere stato ancora tradotto in italiano (fonte: Opera Omnia di Rudolf Steiner, pag.6). Il corrispondente titolo inglese (GA24) è "The Renewal of the Social Organism", Spring Valley, NY: Anthroposophic Press, 1985, p. 75. A collection of articles written in 1919 and 1920. From the essay "The Threefold Social Order and Educational Freedom" (4° essay). NdC

[2] Rudolf Steiner, "Ideas for a New Europe, Crisis and Opportunity for the West", Sussex, England: Rudolf Steiner Press, 1992, p. 75. Da una conferenza tenuta a Dornach il 22 febbraio 1920 (pubblicata in italiano nel ciclo "Metamorfosi spirituali e sociali nell’evoluzione dell’umanità", OO196 NdC)

[3] Rudolf Steiner. "The Spirit of the Waldorf School", Hudson, NY: Anthroposophic Press, 1995, p. 169. Da un saggio scritto in "Il futuro sociale", febbraio 1920.

[4] Ibid., p. 170.

[5] Rudolf Steiner, "L'aspetto interiore dell'enigma sociale". Da una conferenza tenuta a Berlino il 12 settembre 1919 (OO193).

[6] Rudolf Steiner, "Education as a Force for Social Change" Spring Valley, NY: Anthroposophic Press, 1997, pp. 203-204. Da una conferenza tenuta a Stoccarda il 19 giugno 1919 (pubblicata in italiano nel ciclo "Nuova struttura dell'organismo sociale", OO330 NdC)