Le Libere Scuole Waldorf hanno bisogno della buona volontà e del supporto di un'ampia gamma di persone per poter prosperare. L'intento di questo libro è quello di fornire fatti e intuizioni che siano d'aiuto a questi sostenitori del movimento Waldorf, compresi insegnanti, insegnanti in formazione, personale, i genitori e le loro famiglie, i membri del Consiglio di amministrazione, i volontari e i finanziatori.
Il metodo di insegnamento Waldorf e la visione del mondo scientifico-spirituale, l'Antroposofia, sviluppata da Rudolf Steiner, saranno qui presentati solo nella misura in cui risultino utili al lettore per acquisire un'idea della storia del movimento e della sua missione sociale.
Verrà fornita una prospettiva contemporanea di questa missione nel contesto degli attuali sforzi di riforma educativa negli Stati Uniti. L'attenzione verrà posta sulle sfide economiche, politiche e culturali che l'educazione Waldorf dovrà affrontare per prosperare in modo sano nel ventunesimo secolo.
Anche coloro che stanno facendo le loro prime ricerche sull'educazione Waldorf potranno trovare molte cose utili in questo libro. Per apprezzare e capire le principali idee qui esposte non è necessaria una pregressa conoscenza dell'Antroposofia, occorre solo una mente aperta a nuove idee che ancora non fanno pienamente parte delle opinioni dominanti. Coloro che non vivono negli Stati Uniti potranno trovare utile questa esposizione in quanto la riforma dell'educazione negli Stati Uniti è l'avanguardia di quello che sta similmente avvenendo in tutte le moderne nazioni industriali, e il movimento Waldorf è oggi un movimento globale con più di mille scuole ed iniziative in diverse culture.
Questa investigazione nella missione sociale dell'educazione Waldorf fornirà un quadro unico dell'eccezionale figura di Rudolf Steiner (1861-1925), il fondatore del movimento delle scuole Waldorf. Steiner aveva una capacità innata di percepire la realtà spirituale sottesa al mondo fisico. Egli si diede il compito di indagare il mondo soprasensibile in una maniera che fosse scientificamente rigorosa, come quella utilizzata per la ricerca nelle scienze naturali. Impiegò i risultati della sua ricerca in ambiti pratici per il beneficio dell'umanità in risposta a molte richieste di assistenza e direzione che gli furono rivolte. Considerò che vi è una realtà spirituale che permea la vita terrestre e per l'umanità può solo essere un beneficio, a questo punto della sua evoluzione, se questa realtà viene investigata e i risultati di questa investigazione vengono messi a disposizione per un uso pratico in maniera etica ed efficace. I frutti degli sforzi di Steiner hanno mostrato risultati positivi non solo nell'educazione dei cosiddetti bambini “normali” ma anche nell'educazione di bambini con particolari problemi, così come nel campo delle scienze naturali, della medicina, dell'agricoltura, dell'arte, del rinnovamento religioso e dell'architettura.
I lettori si renderanno conto dello straordinario sforzo necessario per implementare gli ideali spirituali in imprese pratiche nella nostra epoca di materialismo. Le istituzioni e le forme organizzative sono un riflesso della visione del mondo da cui sono state concepite e sviluppate. Poiché l'educazione Waldorf trae origine da una visione spirituale-scientifica, utilizza metodi di insegnamento e forme amministrative che sono spesso piuttosto differenti da ciò che normalmente troviamo nell'educazione pubblica statale, che è basata sul materialismo e sull'apparente bisogno di sostenere una crescita economica accelerata.
C'è anche un altro potenziale beneficio dal leggere questo lavoro per coloro che stanno studiando l'Antroposofia e le idee della tripartizione sociale. Esso aiuta a sviluppare delle sensibilità sociali che possono essere d'aiuto per capire cosa fare ora nel ventunesimo secolo e per avere il coraggio di perseguire cioè che si sente essere giusto. Ripetere semplicemente ciò che Steiner disse e imitare ciò che fece decine di anni fa non è molto utile per le questioni che le scuole Waldorf stanno affrontando oggi. Tuttavia, a chi dovesse scartare come irrilevante la ricerca per capire cosa fece Steiner e perché, suggerendo che una domanda più importante sarebbe invece: “Cosa farebbe Rudolf Steiner oggi?” bisogna rispondere: “La domanda essenziale è cosa farai tu!”. E non c'è modo migliore per prepararsi alle potenti sfide che vengono dal lottare per un ideale che l'iniziare conoscendo la verità sugli eventi passati e presenti. Lo sviluppo del coraggio e della forza necessari a realizzare grandi imprese comincia con la volontà di affrontare la realtà così com'è, nonostante il disagio che questo processo può portarci a sperimentare.
Lo scopo dell'educazione Waldorf è quello di aiutare i giovani ad iniziare quel compito, lungo tutta una vita, che è l'autoeducazione. Non è quello di insegnare l'Antroposofia. L'Antroposofia, però, può fornire una perpetua fonte di conoscenza e un metodo pratico di auto-sviluppo. Secondo la prospettiva antroposofica, ogni persona è costituita da corpo, anima e spirito, ed ogni bambino discende alla vita terrena dal mondo celeste con l'intenzione e le capacità latenti che sono state sviluppate attraverso esperienze nel mondo spirituale e nelle precedenti vite terrene. Non solo come individui ma anche come partecipanti della generazione che avanza, portano nella vita dei compiti relazionati al loro destino individuale e agli scopi dell'evoluzione dell'umanità. Davvero ogni bambino ed ogni generazione sono visti come portatori di messaggi e impulsi di rinnovamento sociale dal mondo spirituale.
Partendo da questa prospettiva, la chiave per il progresso individuale e sociale risiede nel fatto che ogni generazione di bambini dovrebbe poter essere in grado di sviluppare le proprie capacità intrinseche al massimo, lavorare ai propri compiti predestinati e liberare forze spirituali rinnovatrici nella vita sociale. Perciò gli insegnanti e il campo dell'educazione in generale hanno un ruolo cruciale da svolgere nel progresso sociale. Per questo c'è bisogno che gli insegnanti lavorino continuamente per sviluppare una sempre maggiore sensibilità sia nei confronti delle capacità uniche e le intenzioni di ogni bambino che hanno in custodia, che per i tratti salienti della generazione di cui fa parte. Di conseguenza, l'attivo insegnante Waldorf si sforza di tenere in considerazione non solo l'ereditarietà fisica e le influenze dell'ambiente ma anche l'eredità spirituale del bambino e dell'intera umanità. Sebbene ogni bambino porti con sé un nucleo eterno con inclinazioni uniche, tutti gli individui di oggi passano attraverso simili stadi di sviluppo che sono soggetti a leggi e forze sia fisiche che animico-spirituali. Per questo ci sono metodi di insegnamento comuni ed una sequenza di esperienze di apprendimento inserite nel piano di studi di tutte le scuole Waldorf.
La libertà da ogni costrizione esterna è essenziale per gli insegnanti e per le scuole Waldorf. Se gli insegnanti e le scuole sono continuamente soggette a regolamentazioni, obiettivi, criteri e valutazioni esterni creati da enti politici ed economici posti al di fuori del campo dell'educazione, l'intimità dell'importantissima relazione tra studente e insegnante viene danneggiata. Questo libro rivelerà quanto le grandi aziende e il Governo Federale hanno sistematicamente cercato di uniformare gli obiettivi e gli standard educativi negli Stati Uniti negli ultimi venticinque anni, e come questa attività rappresenti una grave minaccia per l'esistenza stessa dell'educazione Waldorf che, per sua natura, deve rimanere indipendente.
Tutto ciò che ha a che fare con la scuola, inclusa la sua amministrazione, è un'estensione dell'interazione dinamica tra insegnanti e allievi. Questo rende essenziale la necessità di lavorare a stretto contatto con i genitori che affidano i loro figli agli insegnanti e fornisce interessanti sfide ed opportunità.
Un'altra sfida che sta affrontando l'educazione Waldorf e che sarà qui trattata, è il controverso sforzo da parte di un crescente numero di persone di separarla dalla sua fonte spirituale, l'Antroposofia, e dal suo fondatore Rudolf Steiner. Il fine è quello di creare quelle che negli Stati Uniti vengono talvolta chiamate “scuole Waldorf di seconda generazione”, nelle quali gli insegnanti usano alcuni aspetti del piano di studi e del metodo di insegnamento Waldorf, senza sviluppare una relazione con l'Antroposofia. Questi sforzi sono dovuti alla percezione del successo del movimento delle Libere Scuole Waldorf in tutto il mondo e al desiderio di alcuni di rendere l'educazione Waldorf disponibile ad un maggior numero di bambini possibile il più rapidamente possibile, mediante le cosiddette scuole pubbliche “di ispirazione steineriana”[1]. Questa controversia e molti altri problemi che le scuole Waldorf affrontano, nascono dal fatto che c'è troppo poco denaro a disposizione per le Libere scuole Waldorf e per le famiglie che vogliono mandare i loro figli in queste scuole. Per questo una parte importante di questo lavoro porrà l'attenzione su come finanziare l'educazione Waldorf.
Tentativi di incorporare l'educazione steineriana nel sistema scolastico pubblico hanno generato attacchi all'Antroposofia e a Rudolf Steiner, dipingendola come d'élite e influenzata da pregiudizi razziali[2]. Si mostrerà qui che, al contrario, è precisamente nell'implementare le idee pedagogiche e sociali di Steiner che l'umanità ha la sua più grande possibilità per affrontare le più importanti questioni del nostro tempo: sfruttamento economico, oppressione politica e imperialismo, e intolleranza culturale, compresi razzismo e nazionalismo.
Il movimento delle scuole Waldorf si è evoluto da un ampio movimento sociale basato sulle idee di Steiner, talvolta chiamato movimento per la tripartizione dell'organismo sociale o per un ordine sociale tripartito. Questo è proprio il grembo da cui è emersa l'educazione Waldorf.
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